Discriminazione e valori della famiglia nei confronti dei Rom

Le ricerche mostrano che in Europa ci sono 15-20 milioni di Rom. Si tratta di un popolo senza patria. Molti di questi rom vivevano nei Paesi dell'Europa centrale e orientale, che facevano parte dell'URSS, dove la politica di assimilazione era forte. Nel blocco orientale, l'assimilazione significava anche favorire il cambio di nome. Il comunismo voleva sradicare il nomadismo, promuovere la "sedentarizzazione" costruendo interi quartieri per le masse popolari. Ad esempio, a Budapest, la citt? vecchia ? stata? stato preservato ed ? nella periferia che sono stati costruiti grandi blocchi di edifici per le masse popolari, tra cui iper le masse popolari, tra cui i Rom. Il loro stile di vita in roulotte, senza un indirizzo fisso, doveva scomparire, perch? sotto il comunismo la carta del lavorodoveva controllare le masse lavorative e rendere possibile la localizzazione di tutte le persone.L'assimilazione forzata permetteva comunque di avere un lavoro. Anche la lingua rom era considerata arcaica.considerata arcaica. I Rom erano visti per lo pi? come analfabeti e disadattati per il nuovo ordine economico, politico e sociale.nuovo ordine economico, politico e sociale. Questa ricerca parla della loro cultura, della loro identit? e della lingua da salvare, della difficolt? di vivere con i non rom, ma anche delle difficolt? di integrazione... e della musica.

Author: Ferenc Seb?

Publisher: Edizioni Sapienza

Publication Date: Nov 27, 2024

Number of Pages: 152 pages

Binding: Paperback or Softback

ISBN-10: 6208328969

ISBN-13: 9786208328962