Dissenso Vs Complottismo: il Cammino della Conoscenza... e la sua negazione

Dissenso e Complottismo: Due Mondi, due modalit?. Una che porta avanti, l'altra che porta indietro; una che va verso il divenire, l'altra che riporta verso un oscuro passato.

Da una parte abbiamo il porci domande, il chiedere, l'argomentare, il cercare di capire, mentre dall'altra abbiamo il non chiedere, il non cercare di capire, il fissare degli "a priori" che si ritengono veri al di l? di ogni evidenza.

Due modalit? di approccio alla realt? una evolutiva, l'altra involutiva; una che propone, l'altra che non propone; una che ? disposta a rivedere le sue posizioni, l'altra che non ? disposta a farlo, anche quando le sue posizioni sono mostrate, a tutti gli effetti, essere false.

Il libro mette a confronto queste due modalit?. E lo fa con esempi, con situazioni, con osservazioni. Lo fa entrando nelle "pieghe" di questi due Mondi, cercando di capire quando uno sostituisce l'altro, e i rischi di questo. Mostrando anche come il Complottismo, dove arriva, pu? avere un impatto "devastante" sulle cose: e, davvero, andare a "vanificare" tutto quello che un "sano" dissenso ha portato avanti.

Il libro che, spero, leggerete ? diviso in diverse parti. La prima sar? di tipo "teorico", e metter? a confronto il "pensiero (se cos? di pu? dire) di questi due Mondi, facendone capire le differenze, e facendo si, dove possibile, che le modalit? complottiste si riconoscano "a colpo d'occhio". Con la seconda parte, invece, si entrer? decisamente nella fase pratica. Qui, tutto quanto visto nella parte teorica, trover? applicazione, attraverso, come vedremo, una sequenza di "affermazioni", che si andranno a discutere, mostrando se ci si trova nella categoria del Dissenso o del Complottismo.

Largo spazio avr?, come potrete vedere, la descrizione del passato "Periodo Epidemico", che sar? un chiaro esempio per mostrare come gli "slanci di protesta", per me del tutto leciti, nei confronti di una situazione sicuramente "repressiva", siano poi degenerati nel Complottismo, che ha trasformato buona parte degli impulsi luminosi ed evolutivi che si erano sviluppati in precedenza in impulsi oscuri e involutivi.

Infine, vi sar? una sezione dedicata ad una "rilettura critica della Storia". Qui, sicuramente, abbandonato anche lo stile pi? "martellante " delle Affermazioni, prima utilizzato, si torner? ad una trattazione pi? "piana", pi? "tranquilla". Una trattazione che, per?, far? capire (almeno auspico) che leggere la Storia in maniera alternativa ? spesso una necessit?, per non rimanere vittima di visioni ristrette e, spesso "imposte". Anche qui, per?, si porr? attenzione ai rischi di "degenerazione" nel Complottismo: una degenerazione che potrebbe "vanificare" tutto quanto di buono e luminoso si era fatto sino a quel momento, portando quella che ? una "rilettura critica", basata comunque su precisi fondamenti e riferimenti, in una lettura senza fondamenti, situata solo in un indefinito non precisato.

Si concluder? con delle riflessioni di carattere pi? generale, alcune delle quali saranno parte della Sezione dedicata alla Storia: che, auspico, permetteranno di "tirare le somme" su diverse tematiche trattate, e di aprire ad un modo di vedere le cose che porti sempre verso la Conoscenza, e mai verso la sua antitesi.

Auspico davvero che questo libro possa essere un modo per comprendere i rischi del Complottismo, attraverso come questo opera, e quali sono i confini che il Dissenso non deve superare, per evitare di "degenerare" in Complottismo: e, quindi, rischiare di trasformare un "Cammino di Conoscenza" in qualcosa che ne porta lontano. Spero che questo libro possa servire, per voi che leggete, a percorrere sempre quella "Via di Conoscenza" che genera bellezza, e porta con gioia verso il divenire.