Oggi sono felice: Tra brividi e follia

Quando il detective Allison Johnson e l'avvocato Joyce Freeman hanno messo piede in quel penitenziario di massima sicurezza, credevano di sapere in cosa si stavano cacciando. Pensavano di conoscere il tipo di mostro che avrebbero trovato. Ma Roger non era il tipo che si limitava a un solo volto o a un solo segreto. Aveva impiegato anni per costruire un mondo solo suo, fatto di catene invisibili e silenzi insidiosi, un universo dove il dolore e il controllo erano tessere di un puzzle che solo lui conosceva.

Allison e Joyce si trovarono faccia a faccia con qualcosa di diverso, qualcosa che andava oltre la comprensione comune. Entrare in quel mondo significava scivolare lungo un pendio sdrucciolevole, un percorso che Roger aveva gi? tracciato, con un'astuzia e una calma quasi sovrumana. Nessuna catena avrebbe mai potuto imprigionare la sua mente.

Ci? che videro dietro quelle mura - ci? che ascoltarono, respirando quell'aria pesante - non si pu? spiegare facilmente. Non erano solo testimoni di un'ombra, ma di un male che si nutre della solitudine, di una mente che conosce ogni angolo dell'oscurit?. Sapevano che Roger li avrebbe manipolati, eppure si trovarono ugualmente intrappolati, incapaci di sfuggire a una verit? che strisciava fuori dall'ombra come una lama fredda.

Questo ? un racconto di ossessioni che si annidano come insetti sotto la pelle, di uomini che bramano un potere che non pu? mai essere abbastanza. In fondo, alcuni segreti non sono fatti per essere scoperti. Alcune ombre, se disturbate, sono pronte a dilagare, a risucchiare ogni cosa. E a volte, basta uno sguardo negli occhi sbagliati per scoprire che ci? che ci guarda indietro potrebbe non lasciarci pi?.