Independently Published
Studio e Commento del Libro del Profeta Gioele
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9798525797154
ISBN13:
9798525797154
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New
$16.47
Studio e Commento del Libro del Profeta Gioele
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Gioele era un profeta dell'Antico Testamento, poco si sa della sua vita e della sua storia. Quello che si sa ? il nome di suo padre Petuel. Le sue profezie furono pronunciate a Gerusalemme. La sua vita deve essere stata vissuta in Giuda. Non era un sacerdote, ma aveva un vivo interesse per il tempio e per coloro che servivano in esso. Le sue profezie erano rivolte al popolo.
Il libro di Gioele ? stato scritto in un periodo sconosciuto. Anche il periodo del suo ministero ? messo in discussione. Potrebbe essere stato quando il re Joash (835-796 a.C.) era ancora un bambino. Gioele significa "YHWH ? Dio". Profetizza la discesa dello Spirito Santo e collega l'opera di Dio nell'AT alla nascita della Chiesa nel NT. Mostra l'intenso desiderio che Dio ha di mantenere l'intimit? con tutto il suo popolo. Gioele li chiam? a rivolgersi a Lui. Egli descrive una piaga di locuste (Gioele 1:1-20) che attaccavano successivamente in stormi di dimensioni spaventose, che divoravano la corteccia degli alberi di fico, i campi di grano, i vigneti e i frutteti, estinguendo il materiale per i sacrifici dei sacerdoti. La piaga ? il simbolo dell'ira divina e della sua punizione contro il peccato. I disastri della natura menzionati nel capitolo 1 sono un linguaggio figurato che si riferisce ai nemici stranieri che avrebbero devastato Giuda, qualche esercito invasore, assiro o babilonese (Gioele 2:1-11).
Gli ebrei dovevano fare lutto nel giorno dell'indignazione di Dio, cio? nel giorno del suo giudizio (Gioele 1:13-16). Il profeta menziona pi? volte il giorno del Signore, cio? il giorno in cui Egli sorge per eseguire il suo giudizio. Tuttavia, non ? mai troppo tardi per il pentimento, e viene lanciato un nuovo appello per un culto speciale nel tempio, sia per i sacerdoti che per il popolo (Gioele 1, 13-16 cfr. Gioele 2, 12-17). La devastazione delle locuste sar? poi sostituita dall'abbondanza che il Signore fornir? (Gv 2,18-27) attraverso l'effusione dello Spirito (Gv 2,28-32 - la pioggia precoce e l'ultima pioggia), compiuta nel giorno di Pentecoste (Atti 2,17-21); le manifestazioni della natura possono avere un significato apocalittico (Gv 2,30-32; cfr. Ap 6,12-13). Cos?, dopo il pentimento verr? la restaurazione del popolo. In Gioele 3,8 il Signore menziona il nome di un popolo, i Sabei, riferendosi ai primi progenitori di un distretto dell'Etiopia. Un'altra citazione interessante ? in Gioele 3, 18, dove il profeta parla di una fontana d'acqua che uscir? dalla Casa del Signore e irrigher? la valle di Shittim (o valle delle acacie).
Il libro di Gioele ? stato scritto in un periodo sconosciuto. Anche il periodo del suo ministero ? messo in discussione. Potrebbe essere stato quando il re Joash (835-796 a.C.) era ancora un bambino. Gioele significa "YHWH ? Dio". Profetizza la discesa dello Spirito Santo e collega l'opera di Dio nell'AT alla nascita della Chiesa nel NT. Mostra l'intenso desiderio che Dio ha di mantenere l'intimit? con tutto il suo popolo. Gioele li chiam? a rivolgersi a Lui. Egli descrive una piaga di locuste (Gioele 1:1-20) che attaccavano successivamente in stormi di dimensioni spaventose, che divoravano la corteccia degli alberi di fico, i campi di grano, i vigneti e i frutteti, estinguendo il materiale per i sacrifici dei sacerdoti. La piaga ? il simbolo dell'ira divina e della sua punizione contro il peccato. I disastri della natura menzionati nel capitolo 1 sono un linguaggio figurato che si riferisce ai nemici stranieri che avrebbero devastato Giuda, qualche esercito invasore, assiro o babilonese (Gioele 2:1-11).
Gli ebrei dovevano fare lutto nel giorno dell'indignazione di Dio, cio? nel giorno del suo giudizio (Gioele 1:13-16). Il profeta menziona pi? volte il giorno del Signore, cio? il giorno in cui Egli sorge per eseguire il suo giudizio. Tuttavia, non ? mai troppo tardi per il pentimento, e viene lanciato un nuovo appello per un culto speciale nel tempio, sia per i sacerdoti che per il popolo (Gioele 1, 13-16 cfr. Gioele 2, 12-17). La devastazione delle locuste sar? poi sostituita dall'abbondanza che il Signore fornir? (Gv 2,18-27) attraverso l'effusione dello Spirito (Gv 2,28-32 - la pioggia precoce e l'ultima pioggia), compiuta nel giorno di Pentecoste (Atti 2,17-21); le manifestazioni della natura possono avere un significato apocalittico (Gv 2,30-32; cfr. Ap 6,12-13). Cos?, dopo il pentimento verr? la restaurazione del popolo. In Gioele 3,8 il Signore menziona il nome di un popolo, i Sabei, riferendosi ai primi progenitori di un distretto dell'Etiopia. Un'altra citazione interessante ? in Gioele 3, 18, dove il profeta parla di una fontana d'acqua che uscir? dalla Casa del Signore e irrigher? la valle di Shittim (o valle delle acacie).
| Author: Steven Van de Berg |
| Publisher: Independently Published |
| Publication Date: Jun 23, 2021 |
| Number of Pages: 44 pages |
| Binding: Paperback or Softback |
| ISBN-10: NA |
| ISBN-13: 9798525797154 |
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