
Independently Published
La politica monetaria ai tempi del COVID
Product Code:
9798794642780
ISBN13:
9798794642780
Condition:
New
$23.59

La politica monetaria ai tempi del COVID
$23.59
Il 2020 può essere definito, a pieno titolo, Annus Horribilis a causa della diffusione globale del virus COVID-19.
La pandemia ed il lockdown globale conseguente hanno causato la più grave contrazione economica della storia moderna. Solo per rendere meglio l'idea della portata della crisi, è stato ricordato che nel crollo di Wall Street del 1929 gli indici impiegarono 42 giorni prima di perdere il 20% rispetto ai massimi storici, in questo caso hanno impiegato appena 16 giorni.
La tempistica e la dimensione della crisi, estesa a tutte le attività economiche e quindi all'occupazione, hanno determinato la necessità di reazioni politiche decise ed immediate su più fronti.
La politica monetaria ha un ruolo essenziale nel mantenere liquido il settore finanziario e sostenere tutti i settori economici, la sua gestione è affidata alle banche centrali che assumono quindi un ruolo cruciale.
I mercati mondiali sono stati investiti dalla crisi mentre ancora si discuteva delle conseguenze di quelle del 2008-09 e dei titoli sovrani del 2011-12.
Le reazioni da parte delle autorità di politica monetaria sono state necessariamente superiori e più estese di quelle disposte durante le crisi precedenti.
Oggetto della presente pubblicazione è la politica monetaria nel periodo della pandemia da Covid-19 con l'obiettivo di analizzare come le misure monetarie attuate abbiano contribuito a mitigare gli effetti economici e come si siano evolute durante le fasi della crisi.
Per studiare le azioni messe in atto sono stati contestualizzati gli interventi tenendo conto delle problematiche che hanno cercato di risolvere.
A tal fine l'elaborato è articolato in tre capitoli.
Nel primo capitolo si analizzano le crisi finanziarie verificatesi in anni piuttosto recenti. A partire dalla cosiddetta crisi dei mutui subprime, iniziata nel 2007-08 negli Stati Uniti e poi diffusasi a livello globale e la seguente crisi dei debiti sovrani iniziata alla fine del 2009.
Gli strumenti convenzionali utilizzati dalle banche centrali per gestire la politica monetaria si sono rivelati insufficienti, pertanto si è reso necessario ideare nuove misure per far fronte alla crisi: si tratta principalmente di strumenti non convenzionali quali, ad esempio, il quantitative easing.
Il secondo capitolo è dedicato all'evoluzione della crisi partendo da quella sanitaria, alla propagazione settoriale e quindi all'impatto macroeconomico. Si analizzano gli interventi attuati dalle banche centrali mondiali e più in dettaglio, data la portata globale della loro politica monetaria, quelli della Federal Reserve degli Stati Uniti (FED) e della Banca Centrale Europea (BCE). Si esaminano numerosi lavori tratti dalla letteratura accademica e relativi alla valutazione degli effetti degli interventi delle due maggiori banche centrali.
Nel terzo capitolo, per valutare l'impatto delle misure implementate, viene utilizzata una particolare metodologia economica - statistica: l'event study, un'analisi ex-post del comportamento di una serie storica in un intorno temporale di un dato avvenimento. In dettaglio, si valutano gli effetti degli annunci delle misure adottate dalla Banca Centrale Europea e dalla Federal Reserve degli Stati Uniti sui mercati azionari di riferimento analizzando i rendimenti degli indici azionari in diverse finestre di eventi.
La pandemia ed il lockdown globale conseguente hanno causato la più grave contrazione economica della storia moderna. Solo per rendere meglio l'idea della portata della crisi, è stato ricordato che nel crollo di Wall Street del 1929 gli indici impiegarono 42 giorni prima di perdere il 20% rispetto ai massimi storici, in questo caso hanno impiegato appena 16 giorni.
La tempistica e la dimensione della crisi, estesa a tutte le attività economiche e quindi all'occupazione, hanno determinato la necessità di reazioni politiche decise ed immediate su più fronti.
La politica monetaria ha un ruolo essenziale nel mantenere liquido il settore finanziario e sostenere tutti i settori economici, la sua gestione è affidata alle banche centrali che assumono quindi un ruolo cruciale.
I mercati mondiali sono stati investiti dalla crisi mentre ancora si discuteva delle conseguenze di quelle del 2008-09 e dei titoli sovrani del 2011-12.
Le reazioni da parte delle autorità di politica monetaria sono state necessariamente superiori e più estese di quelle disposte durante le crisi precedenti.
Oggetto della presente pubblicazione è la politica monetaria nel periodo della pandemia da Covid-19 con l'obiettivo di analizzare come le misure monetarie attuate abbiano contribuito a mitigare gli effetti economici e come si siano evolute durante le fasi della crisi.
Per studiare le azioni messe in atto sono stati contestualizzati gli interventi tenendo conto delle problematiche che hanno cercato di risolvere.
A tal fine l'elaborato è articolato in tre capitoli.
Nel primo capitolo si analizzano le crisi finanziarie verificatesi in anni piuttosto recenti. A partire dalla cosiddetta crisi dei mutui subprime, iniziata nel 2007-08 negli Stati Uniti e poi diffusasi a livello globale e la seguente crisi dei debiti sovrani iniziata alla fine del 2009.
Gli strumenti convenzionali utilizzati dalle banche centrali per gestire la politica monetaria si sono rivelati insufficienti, pertanto si è reso necessario ideare nuove misure per far fronte alla crisi: si tratta principalmente di strumenti non convenzionali quali, ad esempio, il quantitative easing.
Il secondo capitolo è dedicato all'evoluzione della crisi partendo da quella sanitaria, alla propagazione settoriale e quindi all'impatto macroeconomico. Si analizzano gli interventi attuati dalle banche centrali mondiali e più in dettaglio, data la portata globale della loro politica monetaria, quelli della Federal Reserve degli Stati Uniti (FED) e della Banca Centrale Europea (BCE). Si esaminano numerosi lavori tratti dalla letteratura accademica e relativi alla valutazione degli effetti degli interventi delle due maggiori banche centrali.
Nel terzo capitolo, per valutare l'impatto delle misure implementate, viene utilizzata una particolare metodologia economica - statistica: l'event study, un'analisi ex-post del comportamento di una serie storica in un intorno temporale di un dato avvenimento. In dettaglio, si valutano gli effetti degli annunci delle misure adottate dalla Banca Centrale Europea e dalla Federal Reserve degli Stati Uniti sui mercati azionari di riferimento analizzando i rendimenti degli indici azionari in diverse finestre di eventi.
Author: Alessandro Della Rocca |
Publisher: Independently Published |
Publication Date: Jan 02, 2022 |
Number of Pages: 140 pages |
Binding: Paperback or Softback |
ISBN-10: NA |
ISBN-13: 9798794642780 |